Addolcitori
Cosa sono e a cosa servono gli addolcitori
Un addolcitore è un apparecchio che serve ad addolcire l’acqua, a diminuirne la durezza, che non è altro che la concentrazione di sali di calcio e magnesio che precipitando formano le incrostazioni di calcare sulle superfici.
Gli addolcitori sono apparecchi che riescono efficacemente a rimuovere il calcare dall’acqua, sostituendo i cationi di calcio e magnesio con i cationi sodio. Per ottenere questo, l’acqua viene fatta passare attraverso minuscole sferette di resine scambiatrici preventivamente caricate con cloruro di sodio (comunemente chiamato sale), durante il passaggio le sferette rilasciano il sodio, assorbendo il calcio e il magnesio.
I vantaggi di questa operazione sono grandi, in quanto il sodio non tende a precipitare sulle tubazioni. In questo modo si riesce ad ottenere un funzionamento più efficiente e privo di guasti alle condutture idriche e agli elettrodomestici, con notevoli risparmi di energia elettrica, di sapone e di detersivi.
Con acqua dura o molto dura serve fino al 100% di più di detersivo. Ciò naturalmente inquina l’acqua di scarico. Lo stesso vale per gel da doccia, shampoo e sapone. Per rimuovere macchie di calcare da piastrelle, rubinetterie e ceramica degli impianti igienico-sanitari, sono necessari detergenti aggressivi. Inoltre si consuma più energia, dato che ogni millimetro di deposito di calcare significa un maggiore consumo energetico, fino al 10% in più.
A seconda della sua origine, l’’acqua contiene percentuali di calcare più o meno alte. L’acqua dura contiene molto calcare. Ci sono diverse gamme di durezza che vengono misurate in ° di durezza tedesca (°dH). Gamma di durezza 1 = 0 – 7 °dH (acqua dolce) Gamma di durezza 2 = 8 – 14 °dH (acqua potabile ideale) Gamma di durezza 3 = 15 – 21 °dH (acqua dura) Gamma di durezza 4 = più di 21 °dH (acqua molto dura)
Con un addolcitore dell’acqua secondo il procedimento dello scambio di ioni la durezza dell’acqua viene portata sulla gamma ideale di circa 8 °dH conformemente alle direttive CE. Così, nell’acqua i minerali e gli elementi oligominerali necessari hanno una presenza ottimale e la mineralizzazione complessiva dell’acqua non viene ridotta.
I vantaggi sono: Risparmio di energia Non serve più eliminare il calcare Niente più docce intasate Fino al 50% di risparmio di detersivi, detergenti e prodotti per l’igiene personale Meno macchie di calcare su piastrelle, rubinetterie, ceramica degli impianti igienico-sanitari, ecc. Protezione igienica
Esistono anche i dosatori a polifosfati utili per formare una pellicola protettiva all’interno delle tubazioni della caldaia o dei scaldabagni , che non lascia attaccare il calcare alle pareti; noi ne consigliamo l’installazione.